Bergamo, 18 ottobre 2017
L'Agenzia ha trasferito i propri uffici presso il Palazzo della Provincia, in via T.Tasso, 8 in Bergamo.
Restano ancora validi gli atri riferimenti telefonici e le mail:
Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino di Bergamo
Via T.Tasso 8 - 24121 Bergamo
tel: 035 387 709
mail: agenzia@agenziatplbergamo.it
pec: agenziatplgbergamo@pec.it
Bergamo, 1 luglio 2017
Attraverso il Decreto del Presidente della Provincia n. 111 del 21/06/2017 all’Agenzia del TPL del Bacino di Bergamo sono state trasferite le seguenti funzioni:
Per queste attività gli uffici dell'Agenzia sono aperti da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, con i seguenti recapiti
Bergamo, 18 aprile 2017
Lo studio del nuovo Programma di Bacino non si ferma: al vaglio ora l’analisi dei dati raccolti dai rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti di Bergamo ( la Cps è un organismo istituzionale di rappresentanza studentesca su base provinciale ed è composta da due studenti per ogni istituto superiore, statale e paritario, di Bergamo e provincia, e si occupano di iniziative sul territorio rivolte ad Enti pubblici), oggi tra i membri della Conferenza Locale del Trasporto Pubblico.
Pierfrancesco Pittalis (presidente) al quinto anno dell’Istituto tecnico Maironi da Ponte di Presezzo, Elisabeth Masneri, al quarto anno dell’I.S.I.S. Fantoni di Clusone e Elisa Signorelli, al quinto anno del liceo Lorenzo Federici di Trescore Balneario, dopo aver incontrato il Direttore dell’Agenzia, hanno accolto la disponibilità dell’ing. Grassi di ascoltare le loro idee e proposte e così, con l’entusiasmo di trovare idee utili alla complessa situazione in cui versa il trasporto pubblico locale, hanno creato, all’interno della Consulta studentesca, la prima delegazione sui trasporti. Con impegno hanno prestano parte del loro tempo libero nell’intento di contribuire al miglioramento della situazione, fiduciosi che qualcosa possa cambiare.
Elisabeth Masneri si è messa subito all’opera sviluppando un questionario rivolto e distribuito agli studenti; con voce chiara, sincera e diretta i ragazzi hanno risposto delineando la situazione da loro particolarmente sofferta, con la quale quotidianamente si cimentano.
“Ci siamo impegnati personalmente – dichiara Elisabeth – perché crediamo nel progetto, portando a termine quanto ci siamo prefissati, nonostante le difficoltà con gli impegni scolastici. Spero che questa collaborazione possa essere d’aiuto allo sviluppo del Programma di Bacino e che non finisca con questo, ma possa durare ancora anche l’anno prossimo. Noi siamo a disposizione e pronti per qualsiasi altra idea ipotizzabile da sviluppare”.
I questionari hanno riguardato caratteristiche, affollamento, orari e servizio svolto dal TPL.
Per Elisabeth un “full immersion” di un mese al fine di analizzare i dati raccolti - riguardanti i cinque operatori
della bergamasca (BTE, BTO, BTS, ATB Consorzio e TEB) - e riportarli sinteticamente in grafici.
In sostanza le criticità emerse si ripetono più o meno nelle varie zone del territorio: in ingresso città e in centro maggior affollamento dei pullman, nelle zone montane problemi sulle corse e mancanza di coincidenze che precludono la puntualità, mentre in pianura il ritardo di arrivo alle fermate impedisce la coincidenza con la linea ferroviaria.
Nello specifico la parte est della Provincia di Bergamo (da nord a sud, indipendentemente da montagna o pianura o laghi) lamenta la mancanza di vigilanza e controllo, creando così malumore e collera tra gli studenti per le disparità tra chi paga e chi no. Ad esempio, per alcune tratte, sono conosciuti sia il punto che il giorno della settimana in cui il controllore sale sui mezzi per le verifiche delle regolarità dei documenti di viaggio, inficiando così una gestione corretta dell’uso del servizio pubblico.
“Una delle problematiche riscontrate all’Istituto di Trescore – interviene Elisa – è la mancanza del biglietto: parecchi studenti non pagano. In assemblea d’Istituto è un tema particolarmente discusso poiché più studenti non pagano, più gli abbonamenti lievitano. Inoltre, i pullman del servizio scolastico sono organizzati sulla base degli abbonamenti e dei biglietti venduti, quindi quotidianamente c’è sovraffollamento poiché gli utenti sono maggiori di quanto previsto. Ci piacerebbe trovare il modo – continua - anche attraverso il coinvolgimento mediatico, di sensibilizzare il cittadino alla regolarizzazione del biglietto di viaggio: questo comporterebbe una
diminuzione dei costi di viaggio, facilitando così la fruizione del servizio da parte di tutti. Oltretutto le risorse contribuirebbero al miglioramento del servizio stesso. Ci piacerebbe trovare il modo – continua - anche attraverso il coinvolgimento mediatico, di sensibilizzare il cittadino alla regolarizzazione del biglietto di viaggio: questo comporterebbe una diminuzione dei costi di viaggio, facilitando così la fruizione del servizio da parte di tutti. Oltretutto le risorse contribuirebbero al miglioramento del servizio stesso”.
Sono state segnalate disparità dei costi del servizio tra un consorzio e l’altro, con tratte più care rispetto ad altre di pari kilometraggio e con servizi non di certo migliori, con maggior penalizzazione per gli studenti residenti in alta Valle.
Tra le note negative ci sono anche quelle positive, come quella del trasporto urbano che risulta si sovraffollato, ma con un servizio più puntuale.
“Siamo entusiasti della possibilità data agli studenti – dichiara Pierfrancesco –di far sentire il loro pensiero e della massima disponibilità da parte del Direttore Grassi. Gli studenti sono i maggiori fruitori del servizio e in un progetto così importante come il PdB è stata data loro la possibilità di esprimersi: è la prima volta che un ente pubblico ascolta questa fascia d’utenza a riguardo del trasporto pubblico”.
Dal canto suo il Direttore Grassi è soddisfatto di questa prima esperienza di collaborazione. Il lavoro svolto dalla Consulta degli Studenti permette, alla categoria prevalente di passeggeri, di esprimere senza nessuna mediazione, il livello di servizio percepito, segnalando anche puntualmente i problemi specifici sui quali intervenire. Questo grande lavoro sarà di certo tenuto in considerazione per gli sviluppi del Programma di Bacino.
Bergamo, 11 aprile 2017. L’Agenzia TPL di Bergamo ha partecipato al convegno dal tema “Raddoppio ferroviaro Ponte San Pietro-Montello” che si è tenuto venerdì 7 aprile presso il Centro polifunzionale di Ponte San Pietro.
Leggi il documento relazionato dal Direttore Emilio Grassi.
Bergamo, 11 aprile 2017. "Lavori in corso per il futuro del trasporto pubblico locale: organizzare gli ambiti e procedere agli affidamenti", è il tema del convegno organizzato da Federmobilità - che si è svolto lunedì 10 aprile 2017 - al quale ha partecipato l'Agenzia di Bergamo.
Leggi il documento relazionato dal Direttore Emilio Grassi.
Bergamo, 3 aprile 2017
Il trasporto pubblico locale si avvarrà di una nuova metodologia di ripartizione dei fondi, basato su fabbisogni e costi standard. Questo è uno dei temi presentati al terzo incontro della Conferenza Locale del Trasporto Pubblico, tenutosi lunedì 3 aprile presso lo Spazio Viterbi della Provincia di Bergamo.
In una sala particolarmente gremita dai rappresentanti delle varie associazioni di categoria e dai sindaci del territorio bergamasco, il Direttore dell’Agenzia, Emilio Grassi, ha informato che la Regione Lombardia sta definendo la nuova metodologia di ripartizione dei contributi che sarà applicata da quest’anno. “Le ricadute per il Bacino di Bergamo – dichiara Grassi - potranno essere note solo in autunno, al termine dei lavori regionali; per ora Regione Lombardia ha impegnato la quota dell’85% delle risorse, che consente di coprire i servizi di Tpl sino a ottobre, periodo in cui sarà resa nota l’entità disponibile per chiudere il 2017”.
Il Direttore ha proseguito sintetizzando le attività di consultazione della bozza del Programma di Bacino, effettuate nello scorso periodo di febbraio-marzo, sulla cui base sono state impostate le attività di sviluppo della prossima versione del PdB. Gli elaborati di dettaglio sono stati presentati ai Sindaci della bergamasca e discussi con loro nel corso di 12 appuntamenti presso ciascuna Zona Territoriale, incontrando circa 100 dei 242 Comuni della provincia.
Sono stati inoltre effettuati ulteriori incontri con Associazioni ed Organizzazioni di categoria componenti la CLTP, e altri incontri specifici con alcuni Comuni.
La definizione dei livelli di servizio e le frequenze di base, i vari "pacchetti" di servizi aggiuntivi, le componenti della rete, gli interscambi, i percorsi e le specificità delle linee e il nuovo sistema tariffario integrato, sono alcuni degli aspetti illustrati dalle slides proiettate.
Il piano delle attività predisposto dall’Agenzia prevede la necessità, dopo aver assestato una prima versione del PdB sulla base del trend storico delle risorse disponibili, di operare un suo riesame per adeguare le proposte tecniche al risultato dell'applicazione della nuova metodologia di ripartizione - prevista dalla Regione Lombardia -, fondata su fabbisogni e costi standard.
“Il programma dei prossimi lavori del PdB – continua il Direttore – pur non concordando con le scadenze fissate dalla LR 6 del 2012, è coerente con l’applicazione del nuovo metodo di ripartizione dei contributi. Il tema è stato segnalato in più occasioni alla Regione, sia da parte mia per gli aspetti tecnici, sia da parte del Presidente Gianfranco Manzecchi per gli aspetti più strategici e su questo problema la Regione sta lavorando”.
Al termine sono intervenuti il presidente di ASSTRA Lombardia, Gianni Scarfone, che ha toccato il tema dei servizi attuali e la necessità del loro miglioramento, il sistema tariffario e i rallentamenti delle tempistiche dovuti alle nuove normative di Regione Lombardia. Anche l’assessore alla mobilità del Comune di Bergamo, Stefano Zenoni, ha confermato la situazione confusa di questo periodo, ribadendo nel contempo l’impegno da parte del Comune capoluogo a investire nel Tpl, anche se, per il futuro non si prospettano scenari particolarmente positivi. Il presidente di Coor.Co.Ge, Corlazzoli e la rappresentante Zappella, hanno ribadito il diritto allo studio e la loro preoccupazione per le necessità degli studenti ormai tentati verso il trasporto privato. Hanno inoltre sottolineato l’importanza dei livelli di servizio che devono essere ben bilanciati sui territori, in modo tale che tutti i Comuni abbiano le stesse opportunità, cercando di non creare squilibri e tagli sulla periodicità.
Grassi, ringraziando i presenti, ha dato loro appuntamento entro l’estate per presentare il risultato del monitoraggio del 2016 e lo stato di avanzamento del Programma di Bacino.
Bergamo, 5 aprile 2017.
L’Agenzia di Bergamo parteciperà al convegno organizzato da Ferdermobilità: Lavori in corso per il futuro del trasporto pubblico locale: organizzare gli ambiti e procedere agli affidamenti, che si svolgerà a Brescia il 10 aprile 2017 presso l’Auditorium Capretti.
Il Presidente, Gianfranco Manzecchi, interverrà in materia di “Pianificazione e affidamento”
A conclusione dei lavori il contributo del Ministro Graziano Delrio con il tema “L’intervento del Governo per il Trasporto Pubblico Locale”.
Bergamo, 2 febbraio 2017.
Nella splendida cornice della Sala Consiliare di Palazzo Frizzoni, mercoledì 1 febbraio si è tenuta la seconda riunione della Conferenza Locale del Trasporto Pubblico, prosieguo dei lavori della prima che si è svolta il 30 settembre scorso. Presenti, oltre ai rappresentanti delle varie associazioni e i sindaci del territorio bergamasco, il presidente della Provincia di Bergamo, Matteo Rossi e il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.
“Il Programma di Bacino è un’occasione storica per ripensare il TPL in questo periodo di difficoltà a causa della carenza di fondi” – introduce Stefano Zenoni, assessore ai trasporti del Comune di Bergamo, aprendo i lavori della Conferenza “Un’opportunità per un ragionamento di tipo sistematico e non un’esigenza di far fronte alla mancanza di risorse economiche. Oggi s’inizia ad entrare nei contenuti”. Ringraziando l’Agenzia del TPL per la dedizione e l’impegno profuso per questo progetto, lascia al direttore Emilio Grassi la parola per l’illustrazione del PdB.
“Il Programma di Bacino è l’elemento tecnico alla base del rinnovo dei Contratti di trasporto pubblico: quello che sarà deciso in questi mesi servirà per i prossimi anni” - dichiara Grassi – “Molteplici sono le informazioni acquisite sul territorio grazie ai precedenti incontri specifici con i sindaci delle zone omogenee e le associazioni e organizzazioni componenti la Conferenza Locale del Trasporto Pubblico. Il Progetto ha bisogno di una messa a punto sulla base di quanto emergerà nelle prossime riunioni sia con i sindaci che con i rappresentanti delle varie organizzazioni di categoria”.
Presentando lo studio del PdB, il Direttore ha illustrato la visione del TPL, i vincoli esterni, la descrizione dello schema e i criteri per la definizione della rete dei servizi che diventerà l’elemento di base della gara unica per riassegnare il servizio di trasporto urbano ed extraurbano, la domanda di mobilità sia con autobus sia su ferro che con auto, oltre al sistema unico tariffario.
L’ing. Murino, della società TPS PRO incaricata allo sviluppo del Progetto, ha illustrato lo schema dettagliato della rete anticipando brevemente gli elaborati che verranno presentati negli incontri sul territorio.
I partecipanti hanno ascoltato con attenzione e apprezzato quanto illustrato.
Gianni Scarfone, rappresentante ASSTRA Lombardia e Valentina Astori, rappresentante ANAV Lombardia, nel loro intervento hanno valutato positivamente il progetto esposto, definendolo ambizioso, e considerate buone le intenzioni dello stesso, seppur mantenendo qualche perplessità a riguardo delle risorse che condizioneranno lo scenario del progetto stesso. Concludendo, sia Scarfone che Astori hanno offerto massima disponibilità e collaborazione per la buona riuscita del futuro Programma di Bacino.
Anche i rappresentanti delle associazioni e delle organizzazioni presenti hanno chiesto un momento specifico di approfondimento e discussione, che verrà programmato e sviluppato in più incontri nel corso del corrente mese di febbraio.
Vedi i documenti presentati nella CLTP del 1/2/17.
Bergamo, 26 gennaio 2017.
Le consultazioni avviate dalla prima Conferenza Locale del Trasporto Pubblico del 30 settembre scorso e gli incontri di approfondimento tenutisi presso le sedi di ciascuna Zona Omogenea della bergamasca, sono i primi tasselli del processo che porteranno alla nascita del Programma di Bacino del trasporto pubblico.
Ricordiamo che il Programma di Bacino è lo strumento tecnico e progettuale che definisce la rete dei servizi di trasporto pubblico locale, necessario alla prossima “Gara europea” per l’affidamento dei contratti di servizio.
Inizia così a delinearsi l’atteso PdB, la cui bozza sarà presentata nella seconda riunione della CLTP che si terrà mercoledì 1 febbraio 2017, presso la Sala Consiliare del Comune di Bergamo, alla quale sono invitati i rappresentanti delle Zone Omogenee della bergamasca, dei viaggiatori, delle associazioni dei consumatori, delle associazioni degli utenti, dei mobility manager, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori, delle associazioni delle aziende di TPL, le aziende del TPL e i tre Enti soci dell'Agenzia: Regione Lombardia, Provincia di Bergamo e Comune di Bergamo.
Dopo la presentazione della bozza, il mese di febbraio sarà dedicato agli incontri di approfondimento, sia con i sindaci del territorio bergamasco presso le sedi di ciascuna Zona Omogenea, sia con i rappresentanti delle associazioni componenti la CLTP, sia con i tre Enti soci.
La primavera vedrà la conclusione della fase di stesura del PdB: a inizio del prossimo mese di marzo, con la terza Conferenza Locale del Trasporto Pubblico si chiuderanno tutte le consultazioni e presentato così il Programma del Bacino di Bergamo.
Sarà compito dell’Assemblea dei Soci approvare, verso la fine di marzo, questo nuovo e importante strumento che porterà ad un sistema di trasporto pubblico unitario, che ottimizzerà le frequenze del servizio, migliorandone la qualità e l’efficienza, assicurando nel contempo lo sviluppo dell’intermobilità e l’attuazione del modello d’integrazione tariffaria coerente con gli indirizzi regionali.
Bergamo, 29 novembre 2016
In occasione degli “Stati generali” della Provincia di Bergamo, del 26 novembre scorso in via Gleno, nel laboratorio 8 dell’Azienda Bergamasca di Formazione è stato affrontato il tema del trasporto pubblico locale.
L’ing. Emilio Grassi, direttore dell’Agenzia TPL di Bergamo, ha descritto le varie peculiarità del territorio bergamasco, la domanda di mobilità, il servizio attuale del TPL e il Programma di bacino (PdB), strumento basilare che si propone di riunire e mettere in coerenza tutte le realtà del trasporto pubblico del territorio, la cui approvazione è prevista a primavera del 2017 con l’attuazione nell’estate del 2018.
La proiezione di slides ha permesso ai partecipanti al laboratorio di conoscere il quadro delle necessità di spostamento (studenti, lavoratori e non solo) - che, per cause diverse, si è modificato negli ultimi tempi, dalle valli alla fascia cittadina e alla pianura, da est ad ovest -, oltre ai vincoli attuali, i problemi da risolvere, il programma regionale, i punti di forza del sistema e gli obiettivi prefissati dal PdB.
Importante il contributo di alcuni sindaci che hanno messo in evidenza alcuni punti critici di funzionamento del servizio nel proprio territorio, soprattutto in zona montana, in cui ora l’auto è ancora necessaria alla varie esigenze della quotidianità.
“Il Programma di Bacino - dichiara Grassi – vuole realizzare un’unica rete integrata dei servizi di TPL per ricreare quell’”abitudine all’uso del Trasporto Pubblico” che in molti ambiti si è persa. Il PdB sarà l’occasione per risolvere le criticità emerse anche nei vari incontri con i sindaci del territorio e si propone di migliorare il servizio con interventi di ottimizzazione degli interscambi di mezzi diversi, di incremento di orari e coincidenze, di sviluppo della frequenza del servizio e della capillarità delle linee, oltre all’innovazione tecnologica dei mezzi".